Traguardi, bilanci e sfide: il 2021 di Kitzanos in pillole
Giovanni Runchina
Giovanni Runchina
30 Dicembre 2021
Tempo di lettura: 5 minuti

Oggi vi proponiamo il primo articolo che ripercorre, in sintesi, le tappe principali dell’anno che sta per finire. Un viaggio tra progetti, persone e idee per ringraziare i tanti sostenitori e ripartire con slancio ancora maggiore.

Potremmo provare per parole chiave o, ancora, per date. Il risultato sarebbe il medesimo: una carrellata incredibilmente affollata di avvenimenti, tanti piccoli punti che alla fine tratteggerebbero un anno, quello che stiamo per salutare, da incorniciare. E non per usare un’espressione di circostanza.

Il 2021 che si appresta ad andare in soffitta – il secondo in pandemia, altro termine che certo non scorderemo al pari del suo carico di problemi, drammi, opportunità, orizzonti nuovi – è stato per il nostro gruppo l’anno delle sfide. A volte previste e altre volte no, comunque accolte senza titubanze. Sia si trattasse di progetti cui dare gambe e vita, sia fosse occasione per allargare la famiglia dal punto di vista lavorativo con l’ingresso di nuove energie, di competenze fresche e diverse, con l’obiettivo di fornire servizi a valore aggiunto sempre più elevato – tanto sotto il profilo tecnico quanto sotto l’aspetto umano.

Ma, bando alle ciance, ora cerchiamo di ripercorrere assieme i tanti momenti che hanno caratterizzato il nostro 2021.

Iniziamo la carrellata con Kitzanos, il nostro venture builder: abbiamo raddoppiato il fatturato e accresciuto la famiglia con nuovi collaboratori in pianta stabile. L’attività è stata incessante e ci ha permesso di supportare numerose startup e PMI innovative nei loro percorsi di crescita, di continuare lo sviluppo dei nostri prodotti e spin off e di costruire partnership, conseguendo importanti riconoscimenti tanto dai nostri clienti quanto dai soggetti istituzionali.

Fra i traguardi raggiunti: l’aggiudicazione del fondo di sviluppo di Confcooperative “Rigenerazione cooperativa”destinato alle cooperative e nato per sostenere investimenti tecnologici finalizzati all’innovazione e al rinnovamento delle stesse. Il bando, a carattere nazionale, ha premiato una ventina di realtà cooperative tra cui appunto Kitzanos il cui piano di sviluppo è stato ritenuto fortemente innovativo e di particolare rilevanza per il mondo cooperativo regionale e nazionale.

Sempre restando in quest’ambito da ricordare l’ingresso nella rete di partner di Invitaliache comprende i più importanti incubatori, acceleratori e innovation hub del Paese. L’intesa consente a Kitzanos di ampliare l’offerta e l’efficacia di servizi di accompagnamento per la presentazione di domande d’incentivo all’imprenditorialità promosse da Invitalia e, in particolare di quelle ricomprese nel “Sistema Invitalia Startup”.

I riconoscimenti non sono stati solo in ambito nazionale. Siamo infatti stati selezionati quale partner di riferimento per l’Italia di Founders Boost, uno tra i pre-acceleratori tecnologici più importanti al mondo. In questa veste abbiamo svolto attività di mentoring all’interno di Startup Boost, offrendo all’interno di un qualificato team di esperti, consulenza alle idee progetto ritenute meritevoli di accompagnamento verso la forma di impresa. Un percorso di otto settimane, partito a ottobre che si è concluso a dicembre con la demo day finale.

Siamo e saremo attivi e partecipi di iniziative anche al di fuori del mondo imprenditoriale, ad esempio in alleanza con la scuola. Sotto questo aspetto ci piace evidenziare la collaborazione con l’Università di Roma Tre in “Circular South”, il programma di training e incubazione di startup dell’ateneo, diretto a 100 tra studenti e laureati del Sud, che saranno accompagnati nello sviluppo e nella validazione di idee legate all’economia circolare. Kitzanos, partner operativo e unico per la Sardegna, andrà a scovare talenti sia nelle università che negli istituti superiori.

Proseguendo nel viaggio non possiamo non fermarci alla stazione: collaborazioni. Abbiamo sposato con entusiasmo progetti di grandissimo impatto sociale come SOS DEBT, lo strumento pensato per soccorrere i sovra indebitati per il quale Kitzanos ha pensato a una soluzione tecnologica in grado di sveltire processi e pratiche, e altri dal potenziale tecnologico altrettanto importante come Minosse. In questo secondo caso la nostra azienda sta curando il piano industriale e la creazione dello spin off per dare gambe a una società autonoma.

Sempre stando in questa fermata guardiamo con soddisfazione anche al Campus ex Viote – nuovi modelli formativi – e Indaco, non un semplice e-commerce ma un vero e proprio progetto di digitalizzazione e potenziamento del commercio e della logistica di prossimità con approccio data driven e grande attenzione alle comunità e ai territori. Questi progetti sono sostenuti dalla Provincia Autonoma del Trentino e avviati da soggetti del calibro di Fondazione De Marchi, Trentino Social Tank, Delta Informatica e Confederazione delle Cooperative Trentine che ci hanno scelto come partner e advisor a supporto della loro progettazione e realizzazione.

Ma a dicembre non siamo stati certo a guardare e ci siamo regalati un momento per riflettere a più voci e a più menti sulle dimensioni del digitale. Da questa esigenza è scaturito il convegno “Tecnologia è Biologia e viceversa”.

Il viaggio nel 2021 non finisce qui, nella prossima parte ripercorreremo l’anno di Bflows, la nostra fintech che ha viaggiato a ritmo assai sostenuto. Alla prossima puntata.